Dichiarazione
Nell’affrontare i passaggi dell’età le donne sono lasciate sole con l’unica compagnia di stereotipi e imperativi. Tali stereotipi tendono a appiattire le personalità e i percorsi individuali in funzioni di traguardi predefiniti che girano intorno al concetto di gioventù e età procreativa.
L’universo femminile si deve sempre scontrare con il concetto di tempo che invece di apportare opportunità è loro nemico a prescindere.
Io sono convinta che tali stereotipi danneggino tutte le donne in generale e in particolare quelle che affrontando la terza età e la vecchiaia. Penso fortemente che sia necessario rivalutare il concetto di persona, femmina, anziana nonché il concetto di fascino, amore, lavoro e creatività nella terza età.
STEREOTIPI
Nel mio progetto cercherò di dare una narrazione diversa di quello che è lo scorrere del tempo e della vita proattiva delle over60 partendo dai diritti (che vengono calpestati), dalle allusioni sottili (per riconoscerle e combatterle), dalle opportunità offerte dal sociale (per crearne di migliori). Insomma vorrei creare una rete da condividere e nella quale trarre sicurezza nella convinzione che l’età è solo uno dei molti fattori che condizionano le nostre scelte.
La protagonista sarà la donna over 60, l’antagonista lo stereotipo che la circonda, e il narratore sarò io. L’intreccio prevede focus di riflessioni in cui cercherò di coinvolgere altre persone, proprio per creare una nuova RETE.
Lo scenario sarà volutamente fantastico e coloratissimo, così da stimolare la fantasia, la trasgressione e il regno del possibile.